“Il Sardolicesimo racchiude precetti, modi e modalità del sentirsi non abitanti ma organi di questa Isola. E se per gioco il vocabolo descrive anche alcuni nostri aspetti folkloristici e sconfina nell’autoironia indica un buon agire, un buon essere nei confronti della terra che ci è stata data in dono dalla buona e cattiva sorte, per amarla, onorarla e rispettarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finché morte (e nonostante l’emigrazione) non ci separi.”